L’Arcivescovo Mario ha tenuto un’omelia all’inizio della Quaresima, parlando di un mondo che sembra invecchiato e in rovina. Le cose non funzionano più come prima, le persone si accusano a vicenda e tutto sembra cadere a pezzi. Tuttavia, l’Arcivescovo sottolinea che ci sono ancora uomini e donne che custodiscono il principio del rinnovarsi ogni giorno.
Queste persone, amiche di Dio, hanno una riserva inesauribile di gioia che attingono ogni giorno dalla sorgente divina. Fanno l’esame di coscienza, chiedono scusa per i propri errori e cercano di essere migliori ogni giorno. Sono capaci di guardare gli altri senza etichette e con rispetto, riconoscendo la propria imperfezione.
Attraversano le tribolazioni della vita con speranza, consapevoli che ogni sofferenza porta con sé un’eterna gloria. Sono persone che vivono nella speranza e nella fiducia in Dio.
In un mondo che sembra invecchiato e disperato, queste persone sono come una luce che brilla nel buio, testimoniando che è possibile rinnovarsi ogni giorno e vivere nella gioia e nella speranza. Che ognuno di noi possa imparare da loro a custodire questo principio del rinnovarsi ogni giorno, per essere veramente amici di Dio.
