Un dipendente dello stabilimento Whirlpool di Biandronno è stato arrestato per il furto di otto chili di rame provenienti dallo stabilimento di Cassinetta. I carabinieri sono riusciti a scoprire il furto e hanno fatto scattare le manette nel pomeriggio di ieri.
I militari avevano notato dei piccoli ammanchi nel materiale di scarto da qualche tempo e hanno deciso di indagare. L’uomo arrestato è comparso in tribunale a Varese per la convalida del fermo, difeso dall’avvocato Angelo Parisi. L’uomo si è giustificato dicendo di non aver rubato nulla, poiché considerava il rame come spazzatura dal momento che era un materiale di scarto della produzione.
Nonostante l’uomo sia incensurato, il fermo è stato convalidato. Tuttavia, è stato rimesso in libertà. La situazione resta sotto controllo e si spera che episodi del genere non si ripetano in futuro.