Davide Zani, un ciclista di 46 anni di Sesto San Giovanni, è morto domenica mattina lungo la statale 342, all’altezza di Calco, nella Brianza lecchese. Secondo quanto emerso, sembra che Zani sia caduto a causa di una lunga buca sull’asfalto e che l’automobilista che lo seguiva non abbia potuto evitarlo. I soccorsi sono stati inutili e la vittima è deceduta sul posto. La statale è stata chiusa per più di tre ore con pesanti ripercussioni sul traffico. Davide Zani era un appassionato di ciclismo e nei fine settimana compiva spesso uscite in bicicletta con gli amici. Nel frattempo, a pochi chilometri di distanza, un altro incidente ha coinvolto un ciclista a Imbersago. Un ragazzo di 26 anni è stato ferito e ricoverato in codice giallo, ma non correrebbe pericolo di vita. I tecnici dell’Anas, che ha competenza sulla statale 342, sono intervenuti sul luogo dell’incidente e hanno scoperto che nei giorni scorsi i residenti della zona avevano segnalato la pericolosità della buca. Questo è un episodio che ci ricorda l’importanza di prestare attenzione alle condizioni delle strade e di segnalare prontamente eventuali pericoli alle autorità competenti. Il ciclismo, come ogni altra attività all’aperto, può essere molto piacevole e salutare, ma è fondamentale essere sempre vigili e prudenti per evitare incidenti.