Una donna di 54 anni ha rubato la cassetta delle offerte della chiesa di Santo Stefano Protomartire di Giussano, fingendo di aver bisogno urgentemente di medicine. La donna si era presentata alla casa parrocchiale con un atteggiamento provato e deluso, raccontando al parroco di essere appena stata al centro Caritas per chiedere aiuto ma di non aver ricevuto nulla. Il prete le aveva offerto generi alimentari, ma la donna era uscita dalla chiesa e aveva atteso il suo ritorno fuori. Dopo aver ricevuto le buste piene di generi alimentari, la donna si era allontanata. Il parroco, insospettito dalla situazione, aveva scoperto la mancanza della cassetta delle offerte e aveva denunciato il furto ai carabinieri di Giussano. Grazie ai filmati dell’impianto di videosorveglianza, i militari dell’Arma avevano identificato la donna, che era stata denunciata alla Procura della Repubblica di Monza per furto aggravato. Durante la perquisizione domiciliare effettuata nella sua abitazione, la cassetta delle offerte era stata ritrovata, forzata e svuotata delle offerte. La donna, incensurata e di origini calabresi ma residente a Giussano da tempo, aveva tentato di scassinare la bussola delle offerte prima di rubarla, ma non era riuscita ad aprirla. La cassetta aveva un valore materiale di 1.200 €, anche se al suo interno conteneva solo poche decine di euro.