Il sindaco di Buccinasco, Rino Pruiti, ha deciso di pubblicare un post sui social in risposta all’annuncio di lavoro pubblicato da Marika Barbaro, figlia di Serafina Papalia e Salvatore Barbaro, entrambi coinvolti nelle inchieste sui clan mafiosi della zona. Nel post si cercavano baristi con esperienza per un nuovo bar a Milano.

Il sindaco ha espresso le sue preoccupazioni riguardo alla presenza della criminalità organizzata calabrese nella città e ha chiesto a Serafina Papalia il motivo per cui i membri della sua famiglia possono aprire un nuovo bar nonostante le indagini che li riguardano. La risposta della donna è stata che il bar non è dei Papalia, ma di sua figlia, una ragazza di 23 anni sposata e con la propria famiglia. La donna ha chiesto di non additarla e di dare alla figlia la possibilità di cercarsi un futuro.

Il sindaco Pruiti, tuttavia, ha continuato ad esprimere la sua linea dura contro la criminalità organizzata e ha dichiarato di avere avvertito il Prefetto e il sindaco di Milano per fare accertamenti del caso e capire chi sia il titolare del bar. Il sindaco ha anche sottolineato che a Buccinasco ci sono non solo i mafiosi, ma anche tanti insospettabili amici dei mafiosi.

Il sindaco ha ribadito il suo impegno nella lotta antimafia e ha dichiarato di essere contro coloro che appoggiano e sostengono la mafia. Ha inoltre messo in dubbio la versione della madre di Marika Barbaro riguardo ai sacrifici fatti per aprire il bar, chiedendosi come una ragazza di 23 anni possa mettere da parte così tanti soldi. Il sindaco ha concluso dicendo che la lotta contro la mafia è una priorità per la città e che continuerà a combattere contro coloro che cercano di infiltrarsi nella società.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui