Oggi, 28 maggio, si celebra il 49esimo anniversario della Strage di Piazza Loggia a Brescia. Otto rintocchi delle campane hanno aperto la cerimonia in memoria delle otto vittime e delle 102 persone ferite nell’esplosione di una bomba durante una manifestazione antifascista indetta dai sindacati.
La commemorazione giunge pochi giorni dopo la decisione dell’Avvocatura di Stato di ricorrere in Cassazione contro la decisione della giudice Federica Brugnara di escludere la Presidenza del Consiglio dei Ministri dalle parti civili nell’udienza preliminare a carico di Roberto Zorzi, uno dei presunti esecutori materiali della strage. L’udienza è stata aggiornata al 15 giugno ma il rischio è che il caso possa paralizzare il procedimento.
Il presidente della Casa della Memoria di Brescia, Manlio Milani, ha fatto un appello affinché la Cassazione fissi l’udienza entro il 15 giugno perché “dopo 50 anni non c’è molto altro tempo da perdere”. Il presidente della Corte d’appello di Brescia, Claudio Castelli, ha sottolineato l’importanza di agire presto e bene per garantire la giustizia per tutti.
Durante la cerimonia, un lungo applauso è stato riservato a Franco Castrezzati, il sindacalista che stava parlando sul palco al momento dell’esplosione e che anche quest’anno, nonostante l’età e la disabilità, ha voluto essere presente per rendere omaggio alle vittime della Strage di Piazza Loggia.
