La Procura di Busto Arsizio ha ipotizzato il reato di naufragio come causa della tragedia che ha colpito una house boat al largo di Lisanza, frazione di Sesto Calende, nel lago Maggiore. Quattro persone hanno perso la vita a causa del ribaltamento causato da un’improvvisa tromba d’aria. Tuttavia, l’inchiesta punta a stabilire se ci sono altre cause che hanno contribuito all’inabissamento della barca, che aveva a bordo 25 persone invece delle 15 previste. Il pubblico ministero ha aperto un fascicolo esplorativo contro ignoti, ma presto lo skipper Claudio Carminati riceverà un avviso di garanzia. Gli accertamenti in corso valuteranno le condizioni meteo, la sicurezza dell’imbarcazione, le condizioni di manutenzione e il perché dell’eccessivo numero di passeggeri. L’analisi del relitto e delle condizioni meteo potrebbe essere cruciale per stabilire le cause della tragedia. Le vittime sono Anya Bozhkova, Shimoni Erez, Claudio Alonzi e Tiziana Barnobi. La barca coinvolta è stata l’unica a subire le conseguenze del maltempo, mentre gli altri natanti presenti sul lago sono riusciti ad evitare la tromba d’aria.

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