Fiorella Ripamonti e suo marito, Rejan Dallaire, si trovavano sulla loro barca a vela, la Vagamonda, tra la Corsica e la Liguria, quando l’imprevisto si è verificato. La coppia, che ha deciso di trascorrere almeno i prossimi dieci anni della loro vita a bordo della loro barca, ha incontrato forti venti che hanno portato ad un cortocircuito del cavo avvolgiranda e all’incendio della barca. Fortunatamente, i due marinai esperti non sono entrati in panico e hanno gestito la situazione d’emergenza al meglio, mantenendo i nervi saldi. Dopo aver lanciato un Mayday alla Guardia Costiera, sono stati salvati dal comandante Michel Possamai, in servizio in quel momento sul traghetto della compagnia Gnv Blu lungo la tratta Porto Torres-Genova. La barca a vela è andata distrutta, ma la coppia è stata salvata. “Siamo vivi, ma abbiamo perso la nostra casa e tutto quello che avevamo a bordo: i nostri ricordi, i nostri affetti personali, i documenti”, ha detto Ripamonti. La coppia si trova ora sulla terraferma, costretta a uno stop per sbrigare tutte le incombenze burocratiche e riprendersi da questo imprevisto. Tuttavia, sembra che i due “vagamondi” potrebbero farsi nuovamente sedurre dall’orizzonte infinito del mare.

Articolo precedenteSicurezza a Valmadrera: consigli per evitare truffe e pericoli
Articolo successivoLa mobilità sostenibile a Cremona: la fotografia attuale del parco auto circolante

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui