Detenuto minaccia un poliziotto penitenziario con un punteruolo alla gola nel carcere di Pavia. Si tratta dell’ennesima aggressione da parte di un detenuto contro la Polizia Penitenziaria. L’aggressore, un detenuto extracomunitario, si è scagliato contro il poliziotto in servizio nella sezione, rifiutandosi di rientrare in cella e minacciandolo con un punteruolo puntato alla gola. Gli altri detenuti sono intervenuti per allontanare l’aggressore, ma questi è riuscito a prendere una sedia e a lanciarla sulla testa del poliziotto. Il poliziotto è stato accompagnato in ospedale per le cure e pare che gli verranno messi dei punti su un taglio alla nuca.

Il carcere di Pavia è in forte carenza di lavoratori della Polizia Penitenziaria. Ci sono in totale in servizio 221 poliziotti su 285 previsti, ma nel turno serale spesso ci sono meno di 10 agenti a gestire quasi 650 detenuti, con un sovraffollamento reale vicino al 130%, di cui quasi il 60% è composto da detenuti di nazionalità straniera.

La situazione sta peggiorando, nel disinteresse totale del governo e della dirigenza penitenziaria. La FP CIGL Polizia Penitenziaria esprime la propria vicinanza e i più sinceri auguri di pronta guarigione all’agente vittima dell’aggressione. È fondamentale sostenere e proteggere gli operatori di Polizia Penitenziaria che svolgono un ruolo essenziale nella sicurezza e nella gestione dei detenuti.

Articolo precedenteLa tragedia di Giulia Tramontano: l’omicidio che ha scosso l’Italia
Articolo successivoIl misterioso omicidio di Giulia Tramontano: l’assassino si nascondeva nel garage di Alessandro a Senago

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui