La movida fracassona è sotto processo a Brescia e la sentenza ha scosso il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che si dichiara molto preoccupato. La vittoria dei cittadini di Brescia che hanno chiesto il risarcimento danni al Comune per la movida fracassona sotto le loro finestre non è la prima e probabilmente non sarà l’ultima. Sala ha dichiarato che il compito di far rispettare le misure riguarda la sicurezza ed è un compito di tutti. Tuttavia, se il costo ricade solo sul Comune, diventa un grandissimo problema.

Il sindaco di Milano ha affermato che ben prima della sentenza, il Comune ha messo in piedi una serie di misure per contrastare la movida fracassona. Tuttavia, controllare un fenomeno del genere in tempo reale in tutta la città è un’opera improba. Ci sono molte difficoltà da affrontare, come distinguere tra l’interno ed esterno dei locali, aumentare la sorveglianza e misurare i decibel. Inoltre, il sindaco ha evidenziato che la scelta di far espandere i locali all’esterno non è stata solo di Milano, ma di tutte le città.

Elena Montafia, presidente del Comitato Lazzaretto, che raggruppa i residenti anti-movida fracassona in via Lecco e strade limitrofe, ha commentato le parole di Sala, affermando che è meglio tardi che mai. Dopo otto anni di richieste d’aiuto, reiterate segnalazioni e disponibilità a collaborare, finalmente il Comune si pone il problema. La causa portata avanti da un gruppo di abitanti del quartiere è molto simile a quella intentata dai residenti di San Salvario a Torino, una procedura giudiziaria che ha visto gli abitanti del quartiere piemontese vincere sia in primo grado che in appello.

Ma quali sono le richieste dei residenti al Comune per limitare il rumore? La linea dei residenti di via Lecco non è univoca. Montafia ha una sua ricetta: il Comune ha fatto invadere le strade dai dehors esterni ai locali. I dehors concessi nel periodo dell’emergenza Covid, all’inizio persino gratis, devono essere permessi solo dove le condizioni lo permettono per l’impatto sonoro sul riposo dei residenti. In sintesi, la movida fracassona è un problema che riguarda tutti e richiede un impegno comune per trovare soluzioni efficaci.

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