Ieri, mercoledì 7 giugno 2023, un tragico incidente ha sconvolto la comunità di Tremezzina. Un uomo di 57 anni, Simone Barbetta, titolare del rifugio Venini Galbiga, è precipitato col parapendio nei pressi del rifugio, morendo sul colpo.

Barbetta, nato a Menaggio e residente nella stessa città, stava planando tra i monti Galbiga e Tremezzo quando, secondo le prime ricostruzioni, ha perso il controllo della vela e si è schiantato al suolo. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi, che hanno inviato l’elisoccorso di Milano di Areu, i tecnici del Cnsas Lombardo, Stazione Lario Occidentale della XIX Delegazione Lariana, i Carabinieri di Menaggio e i Vigili del fuoco.

Una squadra del Soccorso alpino è salita con i mezzi fuoristrada fino al rifugio Vanini, mentre un’altra era pronta a partire in base, nella piazzola di Menaggio, a supporto delle operazioni. Barbetta è stato trasportato in ospedale con l’elicottero in codice rosso, ma purtroppo tutti i tentativi per salvarlo sono stati inutili.

L’intera comunità di Tremezzina è rimasta sconvolta dalla tragica notizia, soprattutto perché Barbetta era un uomo molto conosciuto e apprezzato nella zona. Il suo rifugio, situato ad alta quota, era un luogo molto frequentato da escursionisti e turisti, che apprezzavano la sua ospitalità e la bellezza del paesaggio circostante.

La morte di Simone Barbetta è stata una grande perdita per la comunità locale, che ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di un uomo generoso e amato da tutti. Le indagini sull’incidente sono ancora in corso, ma una cosa è certa: la sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita di chi lo conosceva e lo stimava.

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