Gruppi di minorenni provenienti dall’hinterland milanese si recano in treno sul lago Maggiore per trascorrere giornate diverse, ma purtroppo spesso si rendono protagonisti di spiacevoli episodi, preoccupando numerose famiglie del territorio. Questa volta, martedì pomeriggio a Caldè, frazione di Castelveccana, alcuni ragazzini del posto sono stati aggrediti con sassate e minacce da altri minorenni, che hanno anche rubato diversi prodotti dal Carrefour presente nella località turistica.
I giovani aggrediti raccontano di essere stati lanciati con sassi e minacciati di essere picchiati se non avessero dato loro del denaro. Inoltre, ad un loro amico è stata rubata una cassa usata per la musica. La situazione si è poi animata e si è spostata alla stazione di Caldè, dove è scoppiata una rissa tra pugni e calci. Un ragazzo è stato colpito in faccia da un sasso preso direttamente dai binari, sfregiandogli lo zigomo.
La preoccupazione dei genitori è alta, soprattutto perché i minorenni aggressori hanno minacciato di tornare la settimana successiva per ammazzare i ragazzi del posto. Si chiede quindi l’aiuto dell’amministrazione comunale e delle forze dell’ordine per evitare che questi episodi causino ancora problemi e conseguenze peggiori. È importante che i giovani capiscano la gravità delle loro azioni e che vengano presi provvedimenti per impedire che si ripetano in futuro.
