Questa mattina a Sospiro, in provincia di Cremona, si è verificata una tragedia: l’86enne Fausto Perini è caduto accidentalmente in un canale mentre passeggiava con il figlio lungo il corso d’acqua ed è morto. Il figlio ha cercato di soccorrerlo, ma, purtroppo, la corrente era troppo forte e non è stato possibile fare nulla. Sulle cause dell’incidente stanno indagando i carabinieri della Stazione di Sospiro e sul posto sono intervenuti i sanitari della Cremona Soccorso di Vescovato e i vigili del fuoco di Cremona.
Questa notizia è ancora più sconvolgente se confrontata con un’altra notizia che è stata diffusa in questi giorni: a Bari, sono stati arrestati dei genitori che mandavano i loro figli a scuola con scarafaggi e cimici nello zaino. Le maestre hanno dichiarato che gli insetti strisciavano fuori dagli zaini e che erano ovunque. Questo è solo uno dei tanti casi di maltrattamenti che i bambini subiscono quotidianamente.
Sono situazioni come queste che ci fanno riflettere sulla fragilità della vita e sulla necessità di prendersi cura di chi ci sta accanto. La tragedia di Fausto Perini ci insegna che ogni momento è prezioso e che dobbiamo godere della compagnia dei nostri cari, perché non sappiamo mai quando potremmo perderli. Invece, il caso dei genitori che mandavano i loro figli a scuola con gli insetti nello zaino ci ricorda che i bambini sono esseri umani fragili che hanno bisogno di protezione e di affetto.
In un mondo in cui la violenza e la crudeltà sembrano essere sempre più diffuse, dobbiamo ricordarci di essere gentili, compassionevoli e rispettosi verso gli altri. Solo così potremo creare una società migliore, in cui la vita umana ha un valore e in cui i bambini sono protetti e amati.
