Rubate le targhe di un’auto a Milano: attenzione ai furti organizzati
Nella notte tra giovedì 29 e venerdì 30 giugno, sono state rubate entrambe le targhe di un’auto parcheggiata nella zona della fermata della metropolitana Uruguay. La targa in questione è FX228XK. Se la vedete in giro, vi invitiamo a contattare le forze dell’ordine e segnalare che le targhe sono state rubate in quella data, con una denuncia presentata dal proprietario il venerdì 30 giugno.
Nonostante possa sembrare un furto di poco valore, quasi un atto vandalico, si tratta di un furto che preannuncia quello che avverrà nelle ore successive. Infatti, i ladri e i rapinatori sanno che le app pubbliche che permettono di identificare le auto rubate a partire dalle targhe vengono aggiornate solo dopo 48 ore dall’inserimento nel database. Questa informazione è facilmente reperibile e specificata dalle stesse app. Inoltre, c’è anche il tempo di inserimento, che richiede almeno un altro giorno.
Un rapinatore o un ladro sa quindi che se ruba le targhe di un’auto nella notte tra giovedì e venerdì, queste targhe non saranno segnalate come rubate dalle app in possesso delle polizie locali e dei cittadini fino almeno al martedì successivo. Ciò gli permette di montarle su un’altra auto e passare sotto i varchi stradali senza destare sospetti.
Ma perché rubare solo le targhe e non l’auto? È facile capire che se si ruba un’auto, questa viene segnalata nel database delle forze dell’ordine dal momento della denuncia, diventando immediatamente consultabile nella famosa black list. Rubare solo le targhe, soprattutto nei pressi dei weekend, oltre ad essere più semplice e veloce, offre più tempo per utilizzarle.
Dopo un furto di targhe, possiamo quindi essere certi che nelle successive 48 ore, in media, avverrà una rapina o un furto organizzato con cura in un luogo non troppo lontano da dove sono state rubate le targhe. I ladri o i rapinatori utilizzeranno l’auto su cui sono state montate per fuggire dopo il crimine. In questi casi, possiamo parlare di una certezza dell’evento. Peccato però che non si riesca a sapere in anticipo dove e quando avverrà la rapina o il furto.
Il proprietario dell’auto a cui sono state rubate le targhe deve quindi denunciare il furto il più presto possibile, non appena se ne accorge. In seguito, dovrà recarsi al centro di immatricolazione più vicino per ottenere una copia delle targhe. Queste gli saranno consegnate in circa 15 giorni. A quel punto, le targhe saranno “pulite”, ma il proprietario dell’auto (e delle targhe) dovrà conservare copia della denuncia e della documentazione, in quanto dovrà dimostrare di non essere stato al volante dell’auto su cui sono state utilizzate le targhe rubate.
Nonostante la comunicazione da parte delle autorità giudiziarie e della prefettura sembri far sembrare Milano una città in cui non accade molto, non passa giorno senza che si verifichino rapine e furti. Non sempre i giornalisti riescono a tenerli monitorati. Milano e la sua provincia sono grandi e abbiamo bisogno di molti informatori.
