Un quarantunenne italiano è stato arrestato venerdì scorso a Pavia per tentata estorsione ai danni di un anziano parroco. L’arresto è avvenuto dopo un’indagine avviata lo scorso anno quando il sacerdote aveva denunciato i primi episodi estorsivi. Gli agenti avevano garantito la sua sicurezza attraverso un costante monitoraggio. Il religioso aveva già consegnato in diverse occasioni un totale di 20.000 euro in contanti all’estorsore, sia per paura di ritorsioni che per misericordia. All’ultima richiesta estorsiva, avvenuta il 29 giugno, il sacerdote ha informato preventivamente la polizia, che ha arrestato il malvivente pedinandolo. L’uomo dovrà rispondere non solo dell’ultima tentata estorsione, ma anche dei precedenti episodi estorsivi. Attualmente si trova presso la casa circondariale “Torre del Gallo” di Pavia. A causa delle sue condotte pregresse, potrebbe essere destinatario di ulteriori provvedimenti da parte della Procura della Repubblica locale. Tra gli episodi al vaglio degli inquirenti c’è anche il danneggiamento dell’auto del sacerdote, commesso con l’intento di costringerlo a cedere alle richieste di denaro. L’arrestato, infatti, dopo le minacce, era passato alle azioni dimostrando la pericolosità del suo comportamento.