La Croce Rossa di Lecco ha fatto il suo debutto con successo utilizzando la loro nuova idroambulanza sul lago di Como. Gli operatori polivalenti di salvataggio in acqua sono intervenuti per soccorrere una giovane ragazza di 19 anni che si è sentita male sugli scogli del Moregallo a Mandello del Lario. La ragazza ha accusato un malore mentre prendeva il sole e la sua amica ha chiamato immediatamente il numero di emergenza 112. Gli operatori del 112 hanno quindi allertato gli Opsa a bordo della loro nuova idroambulanza, che è il primo mezzo del genere a solcare le acque non solo del lago di Como, ma di tutti i fiumi e i laghi della Lombardia.
Grazie all’idroambulanza, gli operatori sono riusciti a raggiungere la ragazza in poco tempo, attraccando direttamente sulla spiaggia dove si trovava. Questo ha permesso di guadagnare preziosi minuti, poiché raggiungerla via terra con un’ambulanza avrebbe richiesto molto più tempo a causa del traffico e della necessità di proseguire a piedi con attrezzature di soccorso. Dopo aver fornito le prime cure alla ragazza, è stata trasferita sull’idroambulanza e portata direttamente via lago a una velocità di quasi 80 chilometri all’ora fino alle sponde di Lecco. Qui è stata affidata ai colleghi volontari del soccorso di Calolziocorte, che l’hanno portata in ospedale all’Alessandro Manzoni.
Durante i fine settimana di luglio e agosto, gli operatori polivalenti di salvataggio in acqua della Croce Rossa di Lecco affiancheranno i sanitari di Areu sul lago di Como e parteciperanno all’operazione Lario Sicuro. Questo significa che saranno sempre pronti a intervenire in caso di emergenza, garantendo un rapido e sicuro trasferimento dei pazienti verso le strutture ospedaliere. L’utilizzo dell’idroambulanza è un importante passo avanti per migliorare i tempi di soccorso e garantire un’assistenza efficace sulle acque del lago di Como e di tutta la Lombardia.