La Compagnia dei Carabinieri di Cantù ha effettuato ieri sera un dispositivo di controllo del territorio per contrastare lo spaccio di droga, il consumo di alcolici e i reati predatori. In particolare, l’operazione si è svolta nel centro cittadino di Cantù, in occasione del mercoledì sera, quando molti giovani si riuniscono nella zona. Sono stati impiegati dieci militari, un’unità cinofila dei Carabinieri di Casatenovo con il cane “Jimmi” per la ricerca di stupefacenti e una stazione mobile. Il comando dell’operazione è stato affidato al Comandante della Stazione Carabinieri di Cantù, il Luogotenente Matteo Calvia. È stata fondamentale la collaborazione con la Polizia Locale di Cantù, che ha impiegato quattro pattuglie e otto agenti per controllare insieme ai Carabinieri le principali vie di comunicazione e il centro cittadino. Il bilancio della serata è stato positivo, con il controllo di oltre 150 persone e 35 veicoli, e un arresto in flagranza per detenzione di droga, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L’arresto è avvenuto intorno alle 22:30 nella centrale Piazza Garibaldi, dove il 19enne pluripregiudicato è stato bloccato dopo una violenta lite. Alla perquisizione sono stati trovati 35 grammi di hashish suddivisi in dosi, 590 euro in contanti, un bilancino di precisione e telefoni cellulari. I controlli sono proseguiti anche dopo l’arresto del giovane, con l’aiuto del cane “Jimmi”, portando al rinvenimento di un coltello e involucri con 10 grammi di hashish abbandonati sulla scalinata della Parrocchia San Paolo. Nei prossimi giorni i controlli continueranno con la stessa intensità, con l’impiego di personale in uniforme e in borghese.
