L’ultimo saluto a Giada Sgarzi si terrà nella chiesa principale di Voghera, la sua città. Sabato alle 11 in Duomo verranno celebrati i funerali della “ragazza con i cani”, che da anni si fermava a lungo sotto i portici della piazza (o in via Emilia), seduta a leggere in compagnia dei suoi due cani. I funerali saranno curati dall’agenzia Casasco & Vismara di Pontecurone, che ha contribuito anche economicamente per aiutare la famiglia. La giovane donna, scomparsa improvvisamente a soli 39 anni, ha lasciato un grande vuoto tra coloro che hanno avuto il piacere di conoscerla, apprezzandone la gentilezza e la profondità. Nel luogo in cui Giada amava trascorrere il suo tempo, sotto i portici, da giorni si trovano mazzi di fiori e messaggi. Alla pizzeria Gallo Rosso è stata organizzata una raccolta fondi per coprire le spese dei funerali e della cremazione di Giada. Inizialmente si era detto che l’addio alla giovane si sarebbe svolto nella chiesa di Novi Ligure, ma nelle ultime ore il compagno e le persone a lei vicine hanno confermato la celebrazione in Duomo a Voghera. Un ultimo gesto di rispetto per una persona dolce che ha vissuto anche momenti difficili nella città. Giada è arrivata a Voghera anni fa e spesso si fermava sotto i portici, dove semplicemente leggeva con i suoi due cani, senza disturbare nessuno. Ma nell’ottobre del 2020 la ragazza è stata la prima persona colpita dal Daspo, secondo le nuove disposizioni introdotte dalla giunta Garlaschelli con l’allora assessore alla Sicurezza, Massimo Adriatici. Ci fu subito una sorta di sollevazione popolare. Ma lei è poi tornata, continuando, fino a pochi giorni fa, a conversare con i tanti abitanti di Voghera che l’amavano. A. Alf.