Filippo Facci, noto giornalista e presentatore televisivo, è stato recentemente ammonito per stalking dal questore di Milano, su richiesta della divisione anticrimine. Secondo quanto riportato da fonti d’agenzia, il motivo di tale provvedimento sarebbe legato a delle dichiarazioni rilasciate dalla sua ex compagna.
L’ammonimento, come stabilito dalla legge, è un provvedimento amministrativo volto a proteggere presunte vittime di stalking, con l’obiettivo di prevenire e dissuadere atti persecutori che potrebbero causare danni più gravi alla persona che ne è oggetto.
Il giornalista, contattato dall’Agi, ha spiegato che si tratta di un atto dovuto, basato su scambi di mail tra lui e la sua ex compagna, madre dei suoi figli, che non sono state gradite da quest’ultima. Facci ha inoltre precisato che si tratta di un provvedimento amministrativo impugnabile davanti al Tar, ma che il suo peso è così poco considerevole che non sa nemmeno se ne farà ricorso.
Da sottolineare che il giornalista è assistito a titolo gratuito dall’avvocato Annamaria Bernardini de Pace, professionista di grande esperienza nel campo legale.
È importante ricordare che il reato di stalking è un problema serio e diffuso, che può causare gravi conseguenze per le vittime. La legge prevede apposite misure di tutela e prevenzione, come l’ammonimento, al fine di garantire la sicurezza e il benessere delle persone coinvolte.
In questo specifico caso, sarà compito delle autorità competenti valutare attentamente la situazione e adottare le misure necessarie per garantire la protezione della presunta vittima e prevenire eventuali ripercussioni negative.