La tragedia di Ono San Pietro ha finalmente trovato una conclusione definitiva. Pasquale Iacovone, colpevole di aver dato fuoco ai suoi due figli, Davide e Andrea, è stato condannato all’ergastolo e la sentenza è stata confermata dalla Corte di Cassazione. Il processo si è tenuto ieri e sia l’accusa pubblica che quella privata hanno richiesto la conferma della condanna inflitta in primo e secondo grado. Iacovone dovrà scontare il carcere a vita per l’omicidio dei suoi figli.

Il tragico evento si è verificato il 16 luglio 2013 a Ono San Pietro, quando le fiamme hanno avvolto la casa di Iacovone, che sembrava non avere speranze di sopravvivere. Nonostante le gravi ustioni, è riuscito a sopravvivere al rogo e a partecipare al processo d’appello, rilasciando anche dichiarazioni spontanee.

L’avvocato difensore di Iacovone, Gerardo Milani, aveva presentato un ricorso in Cassazione chiedendo l’annullamento del processo, sottolineando presunte violazioni delle norme processuali che avrebbero precluso la possibilità di una difesa adeguata. Inoltre, aveva evidenziato che le prove presentate dalla perizia avrebbero smentito l’accusa, suggerendo che l’incendio potesse essere stato appiccato da una terza persona.

Tuttavia, i giudici della Corte d’Assise d’Appello hanno respinto queste argomentazioni e hanno confermato la condanna all’ergastolo. Secondo la Corte, Iacovone aveva deliberatamente deciso di infliggere un’ultima sofferenza alla moglie, tormentandola per più di un anno. L’obiettivo era quello di uccidere i figli e godere della sofferenza della moglie di fronte ai loro corpi carbonizzati. Si trattava di una vendetta disumana, secondo i magistrati, che non poteva comprendere un comportamento suicidiario da parte dell’imputato.

Ora, con la sentenza definitiva, si attendono solo le motivazioni che hanno portato alla conferma dell’ergastolo. La giustizia è stata fatta per Davide e Andrea, ma la tragedia di Ono San Pietro rimarrà per sempre una ferita aperta nella memoria di tutti coloro che l’hanno vissuta da vicino.

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