PAVIA. I cittadini di Pavia hanno l’opportunità di esprimere il loro parere sull’utilizzo delle videocamere installate e da installare nel territorio comunale fino al 31 luglio. Il Comune ha pubblicato un questionario con sette domande sul suo sito web, riguardanti diversi scopi delle telecamere, come il riconoscimento delle targhe, il rispetto delle ordinanze sul decoro cittadino e l’utilizzo delle bodycam da parte della Polizia locale. La consultazione pubblica è stata suggerita da Andrea Ciapessoni, consulente esterno del Comune responsabile per la protezione dei dati personali, poiché l’utilizzo delle telecamere è un tema delicato che potrebbe entrare in conflitto con il diritto alla privacy. Il Comune ha programmato l’installazione di nuove telecamere per contrastare comportamenti illeciti e proteggere i beni custoditi presso i musei civici. Esprimere un parere è facoltativo, ma contribuirà a orientare le scelte dell’amministrazione. Il questionario riguarda l’utilizzo delle telecamere per la sicurezza pubblica, il rispetto delle ordinanze, il controllo dei veicoli senza assicurazione o revisione, la rilevazione di sosta irregolare, i reati legati al codice della strada, l’ingresso non autorizzato in Zona a traffico limitato e l’utilizzo delle bodycam da parte della Polizia locale. Ogni domanda specifica anche il numero massimo di giorni previsto per la conservazione delle immagini raccolte. Tuttavia, ci sono dubbi sulle modalità approssimative della consultazione, poiché una persona può votare più volte e da qualunque luogo, anche se non è cittadino di Pavia. Inoltre, il sondaggio online esclude coloro che hanno poca familiarità con strumenti informatici e web. L’avvocato Luca Angeleri ritiene che la consultazione non abbia valore legale, ma potrebbe essere utilizzata politicamente per dimostrare il consenso popolare all’installazione delle telecamere. Nonostante ciò, il Comune desidera ampliare sia il numero che l’utilizzo delle telecamere sul territorio comunale.

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