Tragedia nella serata di sabato 28 agosto quando un ragazzo di 15 anni, Fabio Balzani, è stato investito e ucciso da un pick-up guidato da un uomo di 51 anni di Gerenzago, che si è dato alla fuga per poi costituirsi nella mattinata di domenica.
L’incidente è avvenuto intorno alle 22 lungo la SS235, quando Fabio stava pedalando sulla sua bicicletta nella stessa direzione del pick-up. L’impatto è stato molto violento e il ragazzo è stato scaraventato a terra.
Due giovani che passavano di lì hanno visto delle scintille e sentito un forte rumore, si sono avvicinati e hanno capito cosa era successo, allertando immediatamente i soccorsi. Purtroppo, per Fabio non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo. L’autista del pick-up, invece, è fuggito via.
I carabinieri, arrivati sul posto insieme ai soccorritori, hanno subito iniziato a cercare il fuggitivo, che è stato identificato poco dopo. Tuttavia, nel frattempo, l’uomo era sparito nel nulla. Poi, nella mattinata di domenica, la svolta: intorno alle 9, il 51enne si è presentato spontaneamente in caserma per ammettere le sue responsabilità. Forse qualcuno lo ha convinto, forse era tormentato dal rimorso per quello che aveva fatto.
Costituendosi, ha evitato l’arresto ma non la denuncia per omicidio stradale. Dopo aver reso le sue dichiarazioni, è stato accompagnato in ospedale per gli esami tossicologici al fine di stabilire le sue condizioni al momento dell’incidente. Il pick-up, inoltre, è stato sequestrato per ulteriori indagini.
Purtroppo, Fabio Balzani non è il primo quindicenne a perdere la vita nella provincia di Pavia nel mese di agosto, investito da un pirata della strada. Anche durante la serata di Ferragosto, Amin Benelhamra, anch’egli quindicenne, è stato investito e ucciso mentre tornava a casa in motorino dopo una serata in discoteca. Anche in quel caso, l’autista, un 26enne di Sannazzaro, era fuggito per poi presentarsi ai carabinieri la mattina seguente.
È un triste episodio che ci ricorda quanto sia importante rispettare le regole della strada e guidare in modo responsabile. La vita di un giovane è stata spezzata a causa dell’irresponsabilità di un guidatore, che ora dovrà affrontare le conseguenze delle sue azioni. Speriamo che episodi come questi ci spingano tutti a riflettere e ad adottare comportamenti più sicuri sulla strada.