Spaccio di droga nei boschi: arrestati due stranieri in flagranza di reato
Nella giornata di ieri, sabato 5 agosto, è avvenuto un importante arresto riguardante il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nel territorio del Comune di Brenna, precisamente in un’area boschiva, i militari della Tenenza di Mariano Comense, guidati dal Capitano Michele Gerolin, hanno condotto un servizio straordinario per contrastare questo grave problema.
Durante l’operazione, con il supporto del personale degli Squadroni Cacciatori di Sicilia, sono stati arrestati in flagranza di reato due cittadini stranieri di 25 e 36 anni, entrambi senza fissa dimora, irregolari sul territorio nazionale e con precedenti penali. In particolare, il 25enne era già destinatario di un provvedimento restrittivo di oltre 5 anni, sempre legato al traffico di droga.
Quando i due stranieri hanno avvistato i militari, hanno cercato di fuggire nella vegetazione circostante, ma sono stati bloccati grazie a un dispositivo appositamente predisposto. Durante la perquisizione personale e l’ispezione del loro accampamento, sono stati rinvenuti stupefacenti e denaro. Sono stati sequestrati circa 96,34 grammi di hashish, 41,67 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, materiale per confezionare dosi e 600 euro in contanti.
Nei prossimi giorni, i controlli continueranno con la stessa intensità, coinvolgendo il personale delle Stazioni Carabinieri e degli Squadroni Cacciatori. È fondamentale contrastare il fenomeno dello spaccio di droga, che rappresenta una grave minaccia per la sicurezza e la salute dei cittadini. Solo attraverso un’azione coordinata e costante sarà possibile combattere efficacemente questo problema e garantire un futuro migliore per tutti.