Il Comune di Caravaggio ha emesso un’ordinanza di contestazione nei confronti del campo volo Careàs dopo un’ispezione effettuata il 1° agosto. Nonostante sia considerato un fiore all’occhiello della città, il campo volo è stato costruito abusivamente nel 2007 e non sono mai stati richiesti i permessi di costruire per 11 edifici presenti sul sito, tra cui hangar, laboratori e rimesse. L’ordinanza richiede la regolarizzazione di queste strutture e, nel frattempo, il loro smantellamento.

La struttura, gestita dalla “Scuola volo Caravaggio”, vanta numeri impressionanti: oltre mille brevetti rilasciati in 15 anni, 130 corsi svolti, 200 iscritti e 900 ore di volo l’anno. Tuttavia, sembra che ci siano stati dissidi tra i soci fondatori della struttura, che hanno portato a un esposto presentato al Comune denunciando anomalie nell’area.

Il controllo congiunto effettuato il 1° agosto ha confermato le irregolarità ed è stato quindi emesso l’ordinanza di contestazione. Nonostante ciò, l’attività di volo non risulta essere un problema, in quanto rientra tra le attività concesse per gli agriturismi, categoria a cui la proprietà del campo volo fa capo.

La notizia dei controlli e dei risultati si è diffusa tra gli appassionati del volo sportivo e i proprietari dei velivoli presenti nel campo volo stanno cercando una nuova collocazione. La “Scuola volo Caravaggio” ha assicurato che le proprie attività continueranno presso gli aeroporti di Cremona e Aviosuperficie Isolone.

Il titolare di Cascina Reina, Gaetano Nodari, si è dichiarato amareggiato per la situazione e ha dichiarato di voler avviare le pratiche per la regolarizzazione della struttura il più velocemente possibile. Il Comune riconosce l’importanza del campo volo e ci sono anche contatti per inserirlo nella rete della protezione civile, considerando che la provincia di Bergamo non dispone di una pista d’atterraggio in pianura.

In conclusione, nonostante la contestazione del Comune, sembra che si stiano cercando soluzioni per regolarizzare il campo volo Careàs e garantire la continuità delle attività legate al volo sportivo.

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