Il paese di Giussano è in lutto per l’ultimo saluto a Francesco Zappalà, avvenuto ieri, mercoledì 16 agosto. Questo giussanese, originario della Sicilia, aveva 75 anni ed era affetto da problemi cardiaci. Pur essendo una persona riservata, era estremamente generoso e ha donato le sue cornee.
Francesco Zappalà è arrivato a Giussano molti anni fa, proveniente dalla provincia di Catania. Viveva lì insieme alla moglie Maria Rosaria Todarello ed era padre di Stefania, Roberta e Andrea, oltre ad essere un adorato nonno.
Da tempo lottava contro problemi cardiaci e, purtroppo, è deceduto il 12 agosto presso l’ospedale di Desio. Il 16 agosto, molti hanno partecipato ai suoi funerali celebrati nella basilica per dargli l’ultimo saluto. Zappalà era un muratore di professione e ha lavorato fino al 2012, quando si è ritirato. La sua salute precaria lo ha costretto a una vita molto riservata, trascorsa principalmente in famiglia.
Quando i medici dell’ospedale di Desio hanno proposto la donazione delle cornee, i familiari di Francesco, conoscendo la sua generosità e volontà di aiutare gli altri, hanno immediatamente acconsentito. Le sue cornee sono state inviate alla Banca degli Occhi di Monza e, dopo i necessari trattamenti, verranno impiantate su due pazienti non vedenti in attesa presso l’ospedale San Gerardo. Questo dono ridarà loro la vista e, di conseguenza, la vita, dopo averla persa a causa di malattie irreversibili o gravi traumi alla cornea.
La donazione di Francesco Zappalà è la 232° donazione di un giussanese da quando è stata fondata l’Aido-Giussano nel 1979. Di queste, 206 sono state donazioni di cornee e 26 di organi. Prima di lui, a fine luglio, c’è stata la donazione di Maria Cuomo, titolare insieme al marito della storica macelleria Bisogno, residente a Paina.
