Frane e fiumi di fango, torna la paura a Blevio. Nella stessa zona colpita dal maltempo di due anni fa, si sono verificate nuove alluvioni che hanno causato la sfollamento di una ventina di persone, ancora in attesa di poter rientrare nelle proprie abitazioni.

Questa mattina a Blevio gli abitanti hanno rivissuto le stesse scene drammatiche: il fango ha invaso strade e case, con particolare gravità nelle frazioni di Capovico e Girola, a causa dell’esondazione del torrente Pertus. I fiumi, ingrossati dalle piogge, si sono aperti un varco tra le abitazioni trasportando materiali e detriti.

Sul posto sono intervenute squadre dei vigili del fuoco e della protezione civile per le operazioni di sgombero e messa in sicurezza. Le forze dell’ordine hanno presidiato la viabilità, mentre la provinciale Lariana è rimasta chiusa. Domani è previsto un sopralluogo da parte dei tecnici di Regione Lombardia per valutare i tempi di riapertura della strada.

Fortunatamente non si sono registrati feriti, ma i danni causati dal maltempo si sommano a quelli precedenti. “Le stesse zone già duramente colpite dalle alluvioni del 2021 sono state colpite nuovamente”, spiega il sindaco di Blevio, Alberto Trabucchi. “La situazione non cambierà fino a quando non saranno completate le opere sul territorio”.

Il sindaco lamenta la lenta burocrazia che non consente di accelerare i lavori necessari per il paese. “Passano gli anni prima di poter vedere completate le opere urgenti per il territorio”, dichiara ancora Trabucchi. “Adesso continueremo con gli interventi per rimuovere i detriti, stabilizzare gli argini e ripristinare la funzionalità dei torrenti”.

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