Milano: attacco a due cittadini del Bangladesh, il sindaco chiede più sicurezza

Domenica sera, intorno alle 24.30, due cittadini del Bangladesh di 26 e 31 anni sono stati attaccati da 4 nordafricani mentre si trovavano in via Faà di Bruno, nella zona di Calvairate. Secondo la descrizione fornita alla polizia, il quartetto ha cercato di rubare i cellulari ai due ragazzi e, quando hanno reagito, li hanno accoltellati. Entrambi sono stati portati in ospedale, il 26enne al Niguarda e il 31enne al Policlinico, entrambi in condizioni non gravi. Nel frattempo, i 4 rapinatori sono riusciti a far perdere le proprie tracce.
Dopo l’episodio, il sindaco Sala ha commentato dicendo: “Da tempo chiedo un numero maggiore di forze dell’ordine per Milano, speriamo di ottenerlo. Negli ultimi anni, le forze dell’ordine in generale hanno subito una riduzione degli organici. Ora sembra che ci sia un tentativo di invertire questa tendenza, ma rimane il fatto che, tra quelli che vanno in pensione e quelli che lasciano, servono più personale. Lo stesso vale per altri settori, dalla scuola alla sanità.”
L’onorevole De Corato ha precisato: “Leggo dalle agenzie di stampa che questa mattina, il sindaco di Milano, parlando di sicurezza in città, ha dichiarato che ‘è il mondo che è meno sicuro rispetto al passato, basta vedere cosa succede in tutte le città del mondo, qualche idea per rafforzare il sistema io ce l’ho e sono all’opera con i miei, chiederò al governo più uomini e donne in divisa’. Ma Sala, che ha da poco autorizzato e concesso una moschea alla Casa della Cultura Islamica in via Esterle, è convinto di garantire maggiore sicurezza in via Padova? Lì, dove arabi e stranieri fanno quello che vogliono, di giorno e di notte, pensa di risolvere il problema? Il Comune dispone di 3.200 vigili e ne assumerà altri 500 circa, come li impiega? Dove li manda e cosa fanno, ad eccezione dei rilevamenti degli incidenti stradali che sono di loro competenza? Sala, che tende sempre a minimizzare e sottovalutare l’emergenza in città e che chiede continuamente al governo di assumere più persone, che sono già state assunte come dimostrano gli arresti in città che avvengono sempre e solo grazie alla polizia e ai carabinieri, perché finalmente non dà un segnale e non cambia rotta in termini di sicurezza? La nostra città, che vanta un sistema di videosorveglianza avanzato, come affermano Granelli e lo stesso sindaco, chi controlla queste telecamere? Servono a contrastare i criminali e i malviventi? A quanto pare no! Una volta Napoli era la città italiana in cui venivano rubati più orologi, ora, invece, il primato spetta a Milano, come confermato anche ieri dal grave fatto accaduto al pilota della Ferrari. La colpa del fatto che la capitale lombarda sia una città completamente fuori controllo è del centro-sinistra che ha governato dal 2011 ad oggi con i sindaci Pisapia e Sala.”
Queste sono le parole dell’onorevole di Fratelli d’Italia, Riccardo De Corato.
L’articolo è stato pubblicato sul Milano Post, che è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s, con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.