Anche i vigili del fuoco di Varese sono stati impegnati in una “missione” nel Canton Ticino. Oggi, 7 settembre, i vigili del fuoco provenienti dalla Direzione regionale Lombardia di Milano, dal COR Antincendio Boschivo di Curno e dai Comandi di Como e Varese hanno incontrato i loro colleghi ticinesi per favorire la collaborazione e lo scambio di conoscenze operative in caso di emergenze transfrontaliere.

I vigili del fuoco si sono recati in visita alla Centrale di allarme cantonale (CECAL) di Bellinzona, al Centro di pronto intervento (CPI) di Mendrisio e al Centro di soccorso Cantonale dei pompieri di Mendrisiotto, e infine al Centro di cooperazione di Polizia e Doganale di Chiasso.

Questa iniziativa rientra nel progetto Interreg Gesti.s.co, intitolato “gestione delle emergenze senza confini”, proposto dalla Regione Lombardia per rafforzare la capacità delle forze di soccorso tra Italia e Svizzera.

Nella giornata sono state coinvolte anche rappresentanze di vigili del fuoco volontari dei distaccamenti lombardi. Durante l’incontro sono state svolte prove operative sui sistemi di comunicazione radio e sulla raccorderia antincendio.

La collaborazione tra i vigili del fuoco italiani e ticinesi proseguirà il 13 settembre, quando una rappresentanza di pompieri ticinesi sarà accolta presso le sedi operative dei vigili del fuoco della Lombardia. Questo scambio di conoscenze e esperienze è di fondamentale importanza per garantire una risposta efficace e coordinata in caso di emergenze che coinvolgono entrambi i territori.

La collaborazione transfrontaliera tra le forze di soccorso è un elemento essenziale per la sicurezza dei cittadini e per la gestione delle emergenze. L’obiettivo del progetto Interreg Gesti.s.co è proprio quello di promuovere la cooperazione e la formazione tra i vigili del fuoco italiani e svizzeri, al fine di migliorare la capacità di risposta in caso di eventi critici.

È importante sottolineare l’importanza di queste iniziative che favoriscono la collaborazione e lo scambio di conoscenze tra i diversi corpi di soccorso. Solo attraverso una cooperazione internazionale efficace sarà possibile garantire la sicurezza e la protezione dei cittadini, indipendentemente dai confini geografici.

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