Un cittadino tunisino è stato arrestato venerdì mattina dalla Polizia Stradale di Como per il possesso di documenti contraffatti. L’uomo, di 41 anni e senza fissa dimora, è stato fermato durante un controllo sull’autostrada A/9 a Cadorago. Alla richiesta dei documenti, il conducente ha consegnato agli agenti una patente e una carta di identità portoghesi.
Gli agenti si sono subito insospettiti a causa delle diverse origini del conducente e delle caratteristiche dei documenti presentati. Pertanto, sia il conducente che l’autocarro sono stati portati in Questura, al Comando della Polizia Stradale, per ulteriori accertamenti. Grazie alle informazioni raccolte presso l’Ambasciata del Portogallo a Roma, è emerso che entrambi i documenti erano falsi. In particolare, la carta d’identità risultava essere anche un documento valido per l’espatrio, il che ha obbligato gli agenti a procedere con l’arresto.
Il Procuratore di turno è stato informato dell’arresto e ha disposto che il tunisino venisse trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo direttissimo fissato per questa mattina alle 11.00. L’uomo, oltre ad essere irregolare sul territorio nazionale, aveva anche precedenti di Polizia. Ora dovrà rispondere delle accuse di possesso di documenti contraffatti e violazione delle norme sul soggiorno.