Incidenti e arresti durante un raduno notturno a Milano

Nella scorsa notte, esattamente a mezzanotte, si è verificato un raduno molto turbolento a Milano, nell’area di Corso Sempione, all’angolo con Via Salvioni. Circa 70 individui vestiti di nero, che agitavano fumogeni rossi, hanno attirato l’attenzione di una volante della polizia di Stato. Quello che sembrava essere una festa di compleanno rumorosa, all’uscita di un bar frequentato dai tifosi del Milan, si è trasformato rapidamente in un caos confronto tra le forze dell’ordine e alcuni dei partecipanti.

I 70 individui cantavano cori da stadio in mezzo alla strada, sventolando i fumogeni accesi. Per contenere la situazione, è stato necessario l’intervento di rinforzo da parte della polizia. Otto volanti e sedici poliziotti sono stati inviati sul posto per cercare di riportare la calma. L’arrivo delle volanti con le sirene accese ha spinto la maggior parte dei partecipanti a fuggire rapidamente. Tuttavia, un piccolo gruppo di sette partecipanti, invece di disperdersi, ha attaccato la polizia, lanciando bottiglie e altri fumogeni che hanno colpito anche le auto circostanti. Fortunatamente, i poliziotti sono riusciti a impedire che i fumogeni finissero sotto le auto parcheggiate causando esplosioni, evitando così danni maggiori.

Come risultato dello scontro, un ragazzo è stato arrestato per resistenza aggravata e altri cinque sono stati indagati a piede libero per resistenza e rifiuto di mostrare i documenti. Un altro partecipante è stato identificato, ma non è stato indagato. Tutti e sette sono stati portati in questura e identificati. Hanno raccontato di essere lì per festeggiare il compleanno dell’individuo vestito di rosso, che è stato arrestato. Gli altri sei partecipanti sono stati indagati, ma sono rimasti a piede libero. Di questi sei, due non hanno precedenti penali e hanno rispettivamente 24 e 26 anni, mentre gli altri quattro, con un’età compresa tra i 24 e i 27 anni, hanno avuto precedenti con la polizia.

L’arrestato, un giovane di 27 anni, ha già avuto precedenti ed è attualmente soggetto a un Daspo sportivo di un anno, ricevuto nel novembre 2022. Questa restrizione gli è stata imposta a seguito di un incidente legato a una partita di calcio tra il Milan e la Dinamo Zagabria, avvenuto a settembre 2022.

Questo episodio dimostra ancora una volta la necessità di mantenere l’ordine pubblico durante raduni e feste, evitando situazioni di caos e violenza. La polizia di Stato continuerà a svolgere il suo ruolo di mantenimento dell’ordine e della sicurezza nelle nostre città.

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