Il Prefetto della provincia di Sondrio, Roberto Bolognesi, ha inaugurato oggi a Chiavenna una giornata di avvio del Corso di Formazione teorico-pratico, condotto tra i militari dell’Arma dei Carabinieri dei Comandi provinciali di Sondrio, Varese e Bolzano e le Polizie cantonali dei Cantoni Grigioni e Ticino. L’obiettivo di questa iniziativa è potenziare la cooperazione di Polizia nelle zone di confine tra Italia e Svizzera.

Durante il corso, verranno affrontati quattro moduli teorico-pratici che approfondiranno le specificità territoriali di riferimento. Si parlerà degli aspetti legali dell’Accordo e dei Protocolli operativi, della legittima difesa in Italia e in Svizzera, del controllo delle persone e dei veicoli e delle modalità di attuazione dei posti di controllo congiunti in zona di frontiera.

All’inaugurazione erano presenti figure di spicco come il Comandante della Legione Carabinieri Lombardia, il Generale Giuseppe De Riggi, il Questore di Sondrio, Carlo Mazza, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Colonnello Marco Piras, e rappresentanti delle Polizie Cantonali.

Il Prefetto Bolognesi ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, poiché contribuirà a migliorare ulteriormente l’efficacia dell’attività sinora svolta, permettendo una migliore implementazione operativa delle sinergie consentite, a vantaggio delle rispettive comunità.

Il Corso di Formazione coinvolgerà più di 40 militari in servizio presso i Comandi Provinciali dei Carabinieri di Sondrio, Varese e Bolzano, unitamente a rappresentanti della Polizia Cantonale dei Grigioni e della Polizia del Ticino. Saranno presenti anche rappresentanti della Polizia Doganale svizzera. L’ampia partecipazione testimonia l’importanza di questa iniziativa per la sicurezza e la cooperazione transfrontaliera tra Italia e Svizzera.

Questo corso rappresenta un passo avanti significativo verso una cooperazione di Polizia più efficace e coordinata tra i due paesi, promettendo di rafforzare la sicurezza nelle zone di confine italo-svizzere e di migliorare la qualità della vita delle comunità locali.

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