L’attentatore di Bruxelles è arrivato a Lampedusa su un barcone: l’ipocrisia dei giornali di sinistra
Negli ultimi giorni, una notizia che ha fatto sbandare la sinistra è stata completamente ignorata o ben nascosta sui giornali: l’attentatore di Bruxelles era arrivato su un barcone a Lampedusa. Daniele Capezzone, nel suo “Occhio al caffè”, una rassegna quotidiana irriverente, critica l’ipocrisia dei media vicini ai progressisti. Qual è stata la notizia del giorno? Il caso del terrorista che ha seminato il panico a Bruxelles dopo aver ucciso due persone è solo la punta dell’iceberg della guerra che è ormai arrivata a casa nostra. Il terrorismo islamico ha trovato terreno fertile nella politica dei porti aperti e ora prospera nelle nostre capitali. Non possiamo sottovalutare gli arresti di ieri a Milano, dove due egiziani che rivendicavano l’appartenenza alla rete del terrorismo islamico sono stati arrestati. Gli inquirenti hanno anche rilevato insulti e minacce rivolti al premier Giorgia Meloni. Insomma, come sottolinea il direttore editoriale di Libero, cosa deve ancora accadere per capire che i conflitti che vediamo in TV o leggiamo sui giornali sono già arrivati dentro i nostri confini?