La neve è arrivata in anticipo quest’anno sulle montagne lecchesi, regalando uno spettacolo incantevole. Mentre in pianura la pioggia ha causato disastri, sulle vette si è formata una coltre bianca che ha reso ancora più suggestiva la vista del Resegone, della Grignetta, del Grignone e delle altre maestose montagne che dominano la città di Lecco e il ramo del lago di Como che si estende verso sud.
La neve è scesa anche sulle piste da sci dei Piani di Bobbio, anche se al momento sono ancora chiuse. Ma è a valle che la situazione è stata più critica. La pioggia intensa ha causato allagamenti, frane, crolli e alberi abbattuti. I vigili del fuoco sono intervenuti in numerose situazioni di emergenza, lavorando senza sosta per mettere in sicurezza le strade e affrontare gli interventi necessari.
Fin dalle prime ore del mattino, i vigili del fuoco sono stati impegnati a fronteggiare gli allagamenti e a rimuovere rami e alberi caduti sulla SS 36, che è stata interrotta in diversi punti. La situazione è stata particolarmente difficile, ma grazie alla tempestività dell’intervento delle squadre di soccorso, si è riusciti a limitare i danni e a garantire la sicurezza delle persone.
La neve sulle montagne è stata un regalo per gli amanti della natura e degli sport invernali, ma a valle ha causato molti problemi. Tuttavia, grazie all’impegno e alla professionalità dei vigili del fuoco, si sta affrontando l’emergenza nel migliore dei modi. Sono ancora in corso numerosi interventi, ma si spera che presto la situazione torni alla normalità e che la pioggia e la neve possano regalare solo momenti di bellezza e serenità.
