Un uomo di 70 anni è stato arrestato questa mattina nella sua casa a Busto Arsizio con l’accusa di violenza sessuale su un minorenne. Gli agenti del Commissariato di Polizia di Busto Arsizio hanno eseguito un’Ordinanza restrittiva emessa dal GIP su richiesta della Procura della Repubblica.
I fatti risalgono solo al mercoledì scorso, quando un quattordicenne è stato avvicinato dal settantenne mentre stava percorrendo in bicicletta le strade del centro. L’uomo ha ingannato il minore con promesse di piccoli regali, come una ricarica per il cellulare, convincendolo a seguirlo su una panchina in un giardino pubblico.
Qui ha mostrato le sue vere intenzioni, toccando il petto e le cosce del minore e chiedendo di poter toccare i suoi genitali. Il giovane è riuscito a fuggire e a raccontare agli adulti di riferimento ciò che gli era successo, chiaramente turbato.
Il pedofilo non si è arreso e ha continuato a contattare la vittima tramite messaggi sul cellulare, cercando di avvicinarla di nuovo in centro. Le indagini del Commissariato di via Foscolo e della Procura della Repubblica hanno permesso di identificare l’uomo, già condannato in passato per reati simili e che ha scontato una pena detentiva in carcere, e di trovare prove delle dichiarazioni del quattordicenne. Da qui la richiesta e l’adozione della misura cautelare domiciliare.
