Serata di follia a Cremona: cittadino straniero arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. La serata di sabato scorso, 25 novembre, si è conclusa in modo drammatico per un cittadino straniero di 29 anni con precedenti di polizia. Dopo una discussione con una conoscente, la donna ha chiesto l’aiuto dei carabinieri, ma l’uomo ha reagito in modo violento anche nei confronti dei militari intervenuti.
Tutto è iniziato verso le 20.00 di sabato quando i Carabinieri hanno ricevuto una richiesta di aiuto da parte di una donna. La donna ha segnalato che un conoscente stava cercando di entrare a casa sua in modo insistente e violento. I militari sono intervenuti immediatamente e hanno trovato i due sulla porta di casa. La donna presentava una ferita sanguinante al labbro e ha raccontato cosa era successo poco prima.
La vittima ha riferito che l’uomo l’aveva colpita con una testata quando aveva cercato di allontanarlo dalla sua abitazione. Successivamente, l’uomo aveva cercato di rientrare in casa prendendo a calci e pugni la porta di ingresso, minacciandola di morte. Quando i militari hanno chiesto i documenti all’uomo, quest’ultimo ha assunto un atteggiamento aggressivo e scontroso. Ha rifiutato di fornire i documenti e ha iniziato a spintonare i militari.
Dato che l’uomo non mostrava segni di calma e poteva mettere in pericolo la donna, i carabinieri lo hanno bloccato, ammanettato e accompagnato all’auto di servizio. Durante il trasporto, l’uomo ha cercato di sfondare i finestrini con la testa, senza però riuscirci. Anche in caserma ha continuato a mostrare un atteggiamento alterato e aggressivo, colpendo i muri con la testa. È stato necessario l’intervento di un’ambulanza per sedarlo.
Nel frattempo, la donna è stata accompagnata all’ospedale di Cremona, dove è stata curata per le ferite riportate. Successivamente, ha presentato denuncia nei confronti dell’uomo. Il 29enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali ed è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Cremona. L’udienza di convalida si è svolta il 27 novembre ed è stata conclusa con la convalida dell’atto e la sottoposizione dell’uomo alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Cremona. L’udienza è stata rinviata al 19 febbraio 2024. L’uomo è stato rimesso in libertà.
