Negli ultimi mesi, nella zona dell’alto lago e della bassa Valtellina, si sono verificati diversi casi di truffe ai danni dei cittadini. Dei malintenzionati, utilizzando astuzie e inganni, hanno convinto alcune persone a acquistare telefoni cellulari, cuffie ed orologi a marchio Apple a prezzi estremamente convenienti, che poi si sono rivelati essere falsi.

Per convincere i potenziali acquirenti della genuinità dei prodotti, i truffatori hanno addirittura mostrato fatture d’acquisto presso l’Apple Store, anch’esse però falsificate. Fortunatamente, grazie alla denuncia di un residente presso i Carabinieri della Stazione di Morbegno, sono state avviate le indagini che hanno portato all’identificazione dei responsabili.

I truffatori sono stati individuati grazie all’autovettura che avevano preso in affitto e utilizzato durante le loro azioni criminali. Entrambi erano già noti alle forze dell’ordine per aver commesso episodi simili in altre province. Durante la perquisizione dell’auto, sono stati trovati due iPhone 15, un Apple Watch e sei cuffie AirPods, perfettamente confezionate e funzionanti, ma chiaramente contraffatte.

La merce falsificata è stata sequestrata e i due truffatori sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio per i reati di truffa, ricettazione e introduzione e commercio nel territorio italiano di oggetti con marchi contraffatti o alterati.

Questo episodio mette in evidenza l’importanza di prestare attenzione quando si effettuano acquisti, soprattutto online o da venditori non autorizzati. È fondamentale verificare sempre l’autenticità del prodotto e prestare attenzione a eventuali segnali di contraffazione, come prezzi troppo bassi o documenti falsificati.

Le forze dell’ordine stanno facendo il possibile per contrastare il fenomeno delle contraffazioni e delle truffe, ma è importante che anche i cittadini siano consapevoli e attenti. Solo così si potrà contribuire a creare un ambiente di acquisti sicuro e tutelare i propri diritti come consumatori.

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