La Polizia di Stato di Busto Arsizio continua la sua azione di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, intensificando gli sforzi durante le festività di Natale e Capodanno, che solitamente registrano un aumento di questo tipo di crimini. Nel fine settimana appena trascorso, sono stati arrestati tre individui e ne sono stati deferiti altri due.

Nel primo pomeriggio di venerdì, gli agenti del Commissariato hanno notato due ragazze sospette che si trovavano nel piazzale della stazione FFSS. Alla vista della pattuglia, le due hanno cambiato direzione accelerando il passo e sono entrate negli edifici della stazione ferroviaria. I poliziotti le hanno immediatamente raggiunte e le ragazze hanno fornito false generalità, dichiarando di provenire da un campo nomadi nella zona di Milano. Addosso avevano due grossi cacciavite e una chiave inglese, strumenti da scasso nascosti tra i vestiti. Le due sono state accompagnate in Commissariato, dove sono state fotografate e segnalate. Nonostante la loro giovane età, 15 e 16 anni, avevano già precedenti penali per furti in appartamento. Le ragazze sono state denunciate a piede libero per il possesso ingiustificato di attrezzi da scasso e per aver fornito false generalità.

Successivamente, nella serata, è giunta al Commissariato una segnalazione da parte di un istituto di vigilanza che, tramite la videosorveglianza da remoto, aveva notato un individuo sospetto aggirarsi tra le auto nel parcheggio comunale di via Mazzini. Una pattuglia della Squadra Volante si è recata immediatamente sul posto e ha perlustrato i vari piani del parcheggio. Arrivati al secondo livello, i poliziotti hanno sentito dei rumori metallici sospetti che li hanno condotti fino a una Jaguar, un’auto storica. Avvicinandosi al veicolo, hanno sorpreso un uomo di 48 anni, disteso sul sedile anteriore, che stava cercando di avviare l’auto manomettendo i fili di accensione, dopo aver forzato il deflettore per entrarvi. L’uomo, residente in città e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per tentato furto aggravato, aggiungendo un nuovo precedente alle sue varie denunce per furto raccolte negli ultimi due anni.

Infine, sabato pomeriggio, la Squadra Volante è intervenuta in viale Borri dopo che era stata segnalata una rapina all’Esselunga di Castellanza. I dipendenti della sicurezza avevano sorpreso due uomini che, dopo aver riempito un carrello con merce del valore di circa 1.300 euro, stavano cercando di portare via la refurtiva. Uno dei due è stato immediatamente bloccato, mentre l’altro è stato inseguito in strada da un dipendente con cui si è scatenata una colluttazione. Proprio in quel momento è arrivata la Squadra Volante, che ha preso in custodia entrambi i ladri, cittadini peruviani con vari precedenti penali per reati simili. Sono stati arrestati per tentata rapina e tentato furto.

La Polizia di Stato di Busto Arsizio continua a lavorare duramente per prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio, garantendo la sicurezza dei cittadini durante le festività e oltre.

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