Via Torre a Cantù è una strada pericolosa per i pedoni, ma finalmente arriva un marciapiede per renderla sicura. La strada inizia all’incrocio tra via Sant’Adeodato e via Sabina e scende lungo l’ospedale fino ad incrociare via Fossano. A metà strada si immette in via Torre via Domea, che segna la divisione tra la parte alta e la parte bassa di via Torre. Quest’ultima è sempre stata pericolosa da percorrere a piedi, poiché è stretta e a senso unico verso l’incrocio semaforico. I pedoni si trovano quindi a camminare vicino ai veicoli che transitano a velocità sostenuta, grazie alla strada rettilinea e in discesa.
Un intervento di messa in sicurezza è stato fatto in passato, con l’installazione di dissuasori ad arco per creare una corsia riservata ai pedoni. Tuttavia, questo intervento non si è rivelato efficace per due motivi. In primo luogo, i dissuasori non garantiscono ancora la sicurezza ai pedoni che camminano sulla strada. In secondo luogo, la corsia creata è troppo stretta e non tiene conto delle persone che possono transitare in carrozzina, creando loro difficoltà di passaggio.
Per questo motivo, si è deciso di rimuovere i dissuasori e realizzare un marciapiede per consentire il transito sicuro dei pedoni, inclusi i disabili in carrozzina. Il marciapiede verrà realizzato sulla parte sinistra della carreggiata, dall’intersezione tra via Domea e via Torre fino all’incrocio semaforico. Questo intervento fa parte di un progetto più ampio di sistemazione dei marciapiedi, che coinvolge anche via Milano, viale Italia e via Fossano.
Per quanto riguarda la parte alta di via Torre, non sarà possibile intervenire per la sua sistemazione fino a quando Como Acqua non avrà rifatto la rete fognaria. Una volta terminato questo lavoro, si procederà alla rifacimento della carreggiata. L’intervento di messa in sicurezza della strada sarà concretizzato nei primi mesi del prossimo anno.