Una scoperta sorprendente è stata fatta da Anne Thompson, una maestra di sci inglese di 65 anni che vive ad Aprica. Grazie ad alcuni scatti fotografici, ha documentato la presenza di due rarissimi ibis eremita nella piana di Tirano, un ambiente insolito per loro. Si ipotizza che questi uccelli, con il caratteristico becco lungo e incurvato, possano provenire dall’Austria, dove alcuni esemplari allevati in cattività sono stati rilasciati. In provincia di Udine, è stato censito un nutrito gruppo di circa 180 ibis eremita provenienti dal territorio austriaco, che trascorrono l’inverno in Italia. Un tempo, questa specie era diffusa lungo le coste rocciose e le scogliere dell’Europa meridionale, del Nord Africa e del Medio Oriente. Tuttavia, a causa della caccia illegale e della distruzione degli habitat, la popolazione di ibis eremita è drasticamente diminuita, rischiando di scomparire. Attualmente, esistono solo alcune colonie selvatiche in Marocco e in Siria, per un totale di poco più di 500 individui, oltre a circa mille uccelli in cattività in Europa. Sono in corso diversi programmi di reintroduzione degli ibis eremita nel loro ambiente naturale.
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