Un cittadino italiano è stato arrestato dalla Squadra Mobile per il possesso di una pistola clandestina. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali, è stato trovato con un’arma da fuoco nascosta in camera da letto durante una perquisizione domiciliare eseguita dagli agenti con l’ausilio di un’unità cinofila antidroga della Questura di Milano.
La pistola sequestrata è una semiautomatica con matricola abrasa, classificata quindi come arma clandestina. Insieme alla pistola, sono state trovate anche un caricatore e 19 proiettili, tutti nascosti nella camera da letto dell’uomo.
Gli agenti della Squadra Mobile di Lodi stavano già da tempo indagando su questo individuo, sospettato di detenere illegalmente un’arma da fuoco nella propria abitazione. Questo arresto fa parte delle attività di prevenzione e repressione di furti e rapine in abitazione che si sono verificati nel capoluogo.
L’autorità giudiziaria di Lodi ha convalidato l’arresto e ha deciso di disporre la custodia cautelare in carcere presso la casa circondariale lodigiana in attesa del processo. È importante sottolineare che, al momento, la colpevolezza dell’uomo è solo presunta e sarà il processo a stabilire la sua responsabilità.
L’arma sequestrata sarà sottoposta ad esami balistici da parte del Gabinetto regionale polizia scientifica di Milano per verificare se è stata utilizzata in precedenti eventi criminali. Questi esami saranno fondamentali per accertare l’eventuale coinvolgimento dell’uomo in altri reati.
È importante sottolineare l’importanza del lavoro svolto dalla polizia nella lotta contro il possesso illegale di armi da fuoco. Grazie alle operazioni di perquisizione e alle indagini svolte, è possibile rimuovere armi illegali dalle strade e prevenire ulteriori atti criminali. La collaborazione tra le forze dell’ordine e le autorità giudiziarie è fondamentale per garantire la sicurezza della comunità.
