La scoperta di una cassetta contenente droga da parte dei carabinieri
Corteolona e Genzone (Pavia), 7 gennaio 2024 – Quasi mezzo chilo di droga è stato trovato nascosto in un’area dismessa che si è trasformata in un punto di spaccio. Circa 300 grammi di eroina e oltre 100 grammi di hashish sono state sequestrate dai carabinieri della Stazione di Corteolona e da altre stazioni della Compagnia di Stradella, durante un servizio mirato ad alto impatto condotto nei territori comunali di Corteolona e Genzone, San Zenone, Spessa Po e Santa Cristina e Bissone.
L’attività di controllo straordinario ha coinvolto la zona della Bassa Pavese che rientra nell’area di competenza della Compagnia carabinieri di Stradella. I risultati sono stati resi noti dal Comando provinciale dei carabinieri di Pavia attraverso un comunicato stampa diffuso nella mattinata di oggi, domenica 7 gennaio. Non sono stati sorpresi spacciatori sul fatto, evidentemente riusciti a fuggire prima di essere intercettati dai militari, ma hanno lasciato la droga sul posto.
Durante i controlli effettuati nell’area dismessa di Edilstrade, a Corteolona e Genzone, considerata una “potenziale piazza di spaccio”, i carabinieri hanno infatti trovato, parzialmente interrata, una cassetta in cui era stata nascosta la droga, che è stata quindi rimossa dal mercato grazie al sequestro, al momento attribuito a persone sconosciute.
Nel corso dello stesso servizio di controllo, i militari hanno eseguito perquisizioni personali e veicolari, segnalando 5 persone, tutte controllate nel comune di Spessa, residenti nelle province di Lodi, Piacenza e Pavia, per il possesso personale di sostanze stupefacenti, e sequestrando varie dosi di cocaina, eroina e hashish. Alle cinque persone è stata anche ritirata la patente di guida e sono stati avviati i procedimenti per l’emissione del foglio di via obbligatorio dal comune di Spessa. Nel contesto del servizio di controllo, che ha coinvolto 41 veicoli fermati e 72 persone identificate, è stata anche denunciata un 38enne di nazionalità romena per il reato di porto di armi o oggetti atti ad offendere, poiché è stato trovato in possesso di una cesoia e di un cacciavite, sequestrati in quanto trasportati senza giustificato motivo.