I pusher sono stati incastrati grazie alle fototrappole. Queste piccole fotocamere, posizionate sugli alberi in modo nascosto, hanno permesso di scattare immagini al passaggio di ogni singola persona. Grazie a questa tecnologia, gli agenti della squadra Mobile e del commissariato di Polizia di Mecenate sono riusciti a arrestare tre spacciatori.
L’operazione si è svolta nell’area compresa tra le stazioni di Rogoredo e San Donato, dove negli anni si è concentrata l’attività dei pusher. Questi uomini si spostavano anche sui binari ferroviari, costringendo i treni a frenate improvvise.
L’azione è stata a lungo preparata e le fototrappole hanno giocato un ruolo fondamentale nel suo successo. Tra gli arrestati c’è un tunisino di 56 anni, fermato con 32 grammi di eroina, 3 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e 200 euro in contanti. Un secondo uomo, di cittadinanza marocchina e di 59 anni, è stato sorpreso mentre nascondeva un sacchetto vicino ai binari contenente 30 grammi di eroina e 30 grammi di hashish. Infine, un altro marocchino di 26 anni è stato fermato dagli agenti mentre spacciava in un edificio abbandonato. In suo possesso c’erano 25 grammi di eroina, 12 grammi di cocaina, 3 bilancini e una tracolla con 1200 euro in contanti.
Questa operazione dimostra l’efficacia delle fototrappole nel contrastare lo spaccio di droga. Queste piccole telecamere, invisibili agli occhi dei pusher, permettono di monitorare costantemente l’area e individuare i responsabili di attività illegali. Grazie a questa tecnologia, la polizia è in grado di agire in modo tempestivo e preciso, arrestando i criminali e contribuendo a rendere le nostre città più sicure.
La lotta allo spaccio di droga è una priorità per le forze dell’ordine e operazioni come questa dimostrano l’impegno costante nel contrastare questo grave problema. Le fototrappole si confermano un prezioso strumento nella lotta al crimine, consentendo di ottenere prove concrete e inconfutabili per mettere fine alle attività illegali.
Questa operazione è solo una delle tante che le forze dell’ordine conducono quotidianamente per garantire la sicurezza dei cittadini. Grazie al loro impegno e all’utilizzo di tecnologie avanzate come le fototrappole, possiamo sperare in un futuro migliore, libero dalla droga e dalla criminalità.