Il degrado e i cedimenti nella ex fabbrica Ratti in via Manzoni hanno portato il sindaco Mauro Caprani a emettere un’ordinanza di messa in sicurezza. La situazione è diventata critica dopo che parte del tetto è crollata, con calcinacci che sono finiti sulla strada e rischio di caduta delle tegole. L’edificio è facilmente accessibile dall’esterno e presenta un generale stato di abbandono e degrado.
Dopo un sopralluogo della polizia locale, è emerso che c’è un concreto pericolo di crollo della copertura, che potrebbe compromettere la staticità dell’edificio. La società proprietaria, Ratti Lorenzo e figli Srl in liquidazione, ha trenta giorni di tempo per mettere in sicurezza l’area, altrimenti il Comune procederà con una denuncia e interventi diretti.
Questa non è la prima volta che il sindaco Caprani interviene per risolvere problemi legati alle aree dismesse della città. Già in passato sono state emesse ordinanze per garantire la sicurezza di vecchi siti industriali, con l’obiettivo di evitare crolli, accessi illeciti e riportare le aree in condizioni decenti.
La tolleranza zero verso le aree dismesse in condizioni critiche si estende anche alle frazioni, dopo mesi di interventi concentrati nel centro della città. Il piano del Comune prevede la demolizione delle aree dismesse entro due anni, se i proprietari non interverranno. La sicurezza e il decoro del territorio sono una priorità per l’amministrazione comunale, che continuerà a vigilare sul rispetto delle normative e a intervenire dove necessario.
