Il Comune di Brescia ha ricevuto il via libera dal Ministero per trasferire una parte dei fondi Pinqua persi nell’iniziativa con Redo. Si procederà alla costruzione di 69 alloggi a Sanpolino, una strada del quartiere nata agli inizi del 2000 che si espanderà con tre nuovi edifici.
Dopo la crisi del progetto di housing sociale con Redo, il Comune ha ottenuto 25 milioni di euro per realizzare un progetto alternativo a Sanpolino. Questo progetto sarà finanziato integralmente dai fondi ottenuti, senza l’aiuto dei fondi Pinqua/Pnrr. Nel frattempo, si attende che Redo mantenga la promessa di costruire 270 appartamenti con i propri fondi.
Il Comune confida nella collaborazione con Redo e si augura che l’area torni a vivere con nuove costruzioni. La zona di Sanpolino è stata scelta per la sua posizione strategica e la disponibilità di terreni comunali. La costruzione degli edifici inizierà nei primi mesi del 2025 e dovrà essere completata entro il 31 marzo dell’anno successivo.
L’obiettivo principale del Comune è quello di fornire alloggi dignitosi ai cittadini bresciani, sia a Sanpolino che a San Polo. La nuova iniziativa pubblica a Sanpolino si propone di dare una nuova prospettiva al quartiere, offrendo anche spazi per attività commerciali e artigianali.
In conclusione, il Comune di Brescia si impegna a garantire soluzioni abitative a tutti i cittadini, lavorando sia con partner privati che con fondi pubblici per migliorare la qualità della vita nella città.