Nella città di Varese si è verificato un tragico incidente che ha portato alla morte di Fabio Limido, ex suocero di Marco Mafrinati. L’omicidio è avvenuto lunedì scorso, 6 maggio, in via Ciro Menotti e da allora sono in corso esami peritali sul corpo della vittima. Gli esami sono stati affidati a esperti del settore, tra cui Chiara Rossetti dell’Istituto di medicina legale di Varese e il medico legale milanese Marco Scaglione.
Secondo i testimoni, Mafrinati era alla guida della sua auto e stava viaggiando in modo erratico, senza però investire nessuno. Tuttavia, c’è ancora da chiarire come sia avvenuta la caduta di Limido, che interveniva per difendere la figlia Lavinia dagli attacchi dell’ex marito. Dopo una colluttazione, Limido è caduto in un cespuglio e Mafrinati gli ha inflitto delle coltellate mortali.
Il corpo di Limido è stato sottoposto a esami radiologici per accertare se ci siano lesioni compatibili con un investimento in auto. Domani, sabato 11 maggio, verrà eseguita l’autopsia chirurgica per chiarire le cause della morte. Inoltre, sarà effettuata una perizia medico legale su Lavinia Limido, che è attualmente ricoverata in Terapia Intensiva a seguito degli attacchi subiti.
L’intera comunità di Varese è sconvolta da questo tragico evento e attende con ansia i risultati degli esami per avere chiarezza su quanto accaduto. La giustizia dovrà fare il suo corso per portare a conoscenza la verità e punire i responsabili di questo terribile crimine.