Una violenta rissa è scoppiata la scorsa notte in un bar di Sant’Angelo Lodigiano, situato a Lodi. Il triste epilogo ha visto un ragazzo di 24 anni finire in rianimazione con prognosi riservata. Tre romeni residenti a Caselle Lurani e un connazionale di Melegnano sono stati arrestati dalla polizia di Stato di Lodi per rissa aggravata, dopo essersi scontrati con un gruppo di ucraini sia all’esterno che all’interno del locale. Due ucraini, padre e figlio, sono stati denunciati a piede libero con la stessa accusa, mentre il figlio è stato ricoverato in rianimazione con prognosi riservata.
L’uso di oggetti contundenti come un’ascia e una livella da muratore, insieme ad alcuni arredi del bar e una sbarra metallica, è stato confermato dai filmati della videosorveglianza. Gli arresti sono stati convalidati dal tribunale di Lodi, che ha disposto gli arresti domiciliari per i responsabili. Il motivo della rivalità tra i due gruppi non è ancora chiaro, ma si ritiene che covasse da tempo.
La via è rimasta chiusa al traffico per diverse ore a causa di questa violenta disputa. La comunità locale è scioccata da questo evento e spera che situazioni del genere possano essere evitate in futuro. La violenza non porta mai a nulla di buono e è importante risolvere i conflitti in modo pacifico e civile.

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