Il Prefetto di Varese, dott. Salvatore Pasquariello, ha recentemente emesso una nota rivolta ai Comuni, agli Enti, agli Uffici pubblici e alle Forze di polizia presenti nel territorio della provincia di Varese, in occasione dell’apertura della stagione balneare il 1° giugno 2024. L’obiettivo della comunicazione è ricordare le regole da rispettare per garantire la sicurezza pubblica e privata durante la balneazione.
Tra le raccomandazioni fornite, si sottolinea l’importanza di utilizzare correttamente gli apparecchi radio per evitare disturbi alla quiete pubblica, di moderare l’uso di bevande alcoliche e di installare cartelli informativi chiari in diverse lingue per informare i bagnanti su divieti e pericoli. È inoltre fondamentale delimitare le zone di balneazione con boe di segnalazione e organizzare un servizio di salvataggio per le spiagge libere.
Per la sicurezza dei bagnanti, vengono elencate dieci regole fondamentali, tra cui valutare le proprie capacità natatorie in base alle condizioni climatiche, non avventurarsi da soli lontano dalla riva, prestare attenzione all’escursione termica dell’acqua e non forzare le proprie prestazioni fisiche. Inoltre, si raccomanda di nuotare nelle aree riservate ai bagnanti e di mantenere una distanza di sicurezza dai natanti.
Il Prefetto mette in guardia inoltre contro l’utilizzo improprio di parapetti o passerelle come trampolini per tuffi, un gesto potenzialmente pericoloso, e ricorda l’importanza di rispettare il Regolamento dell’uso della spiaggia libera e per l’esercizio dell’attività di noleggio attrezzature balneari dell’Autorità di bacino lacuale dei Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese.
Infine, si segnala che il 2° Nucleo Mezzi Navali della Guardia Costiera Lago Maggiore è operativo a Solcio di Lesa, e che è attivo il Numero blu “1530” per le richieste di soccorso. Viene inoltre confermata la convenzione tra la Prefettura, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e l’Autorità di Bacino lacuale dei Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese per l’istituzione di un presidio acquatico dei Vigili del Fuoco per interventi di soccorso urgente.
