Esplorazione del chiosco abbandonato: Niguarda edition

Un’avventura da brivido nel viaggio nel tempo: l’esplorazione del chiosco abbandonato di fronte al Niguarda! Un vero e proprio relitto post-apocalittico: arrugginito, fatiscente, con vetri rotti ovunque che sembravano usciti da un film horror. E l’interno? Manco a dirlo, peggio che peggio. Dalle saracinesche manomesse si vedeva un ammasso di macerie, con tanto di bancone e attrezzature da bar ancora lì, come se gli zombi fossero scappati via all’ultimo secondo. La scala esterna che portava al sottosuolo, poi, era l’apoteosi del degrado: una discarica abusiva a cielo aperto, piena di ogni tipo di rifiuto immaginabile.

Ci siamo divertiti molto, ma a dire la verità un po’ di tristezza ci è venuta. Un chiosco in quella posizione potrebbe essere un punto di ritrovo, un luogo di socializzazione per i pazienti e i loro cari. Invece, è solo un ricettacolo di degrado che dà un’immagine pessima di Milano. Secondo noi, è arrivato il momento di fare qualcosa. Serve un bel intervento di pulizia e bonifica, per liberare l’area da quell’obbrobrio. E poi? Perché non buttare giù il chiosco e mettere al suo posto qualcosa di più bello e utile? Un nuovo chiosco gestito da giovani, magari, o un po’ di verde per dare un tocco di vita al piazzale? Sarebbe un bel segnale di cambiamento, un modo per riqualificare un’area che ne ha davvero bisogno. E chissà, magari potrebbe anche essere l’inizio di un progetto più ampio per rendere il Niguarda un posto più accogliente e vivibile per tutti.

P.S. Tra le macerie del chiosco, abbiamo trovato un vecchio menù dei panini ancora in Lire…Che nostalgia!

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