Contrabbando di una Ferrari Purosangue: sequestrata al valico di Gaggiolo

Nel corso di un’operazione congiunta tra i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese e i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Varese, è stata sequestrata al valico di Gaggiolo una Ferrari Purosangue introdotta in contrabbando su un carrello trainato da una autovettura con targa del Regno Unito.

Le autorità, in servizio sulla linea di confine, hanno notato una Volkswagen con targa britannica che trainava un carrello contenente la lussuosa Ferrari Purosangue, un modello di recentissima produzione della casa di Maranello. La mancanza di documentazione relativa alla vettura ha sollevato sospetti e ha portato gli agenti a effettuare un controllo più approfondito.

Dopo aver accertato che i documenti necessari per la circolazione della Ferrari erano assenti, è stato richiesto l’intervento delle autorità svizzere tramite cooperazione internazionale. È emerso che la vettura di lusso era stata acquistata in Svizzera solo un giorno prima del trasporto in Italia e che la targa svizzera utilizzata era contraffatta.

Il conducente del veicolo, un dipendente inglese dell’acquirente della Ferrari, è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Varese per contrabbando aggravato ed evasione dei diritti di confine. Le autovetture coinvolte nel reato sono state sequestrate e messe a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Questa operazione rientra nel dispositivo operativo attuato dai Reparti di confine della Guardia di Finanza di Varese, in collaborazione con i doganieri delle Sezioni operative territoriali competenti, al fine di contrastare il traffico illecito e il contrabbando. Grazie a un efficace scambio informativo e a mirate analisi di rischio, le autorità sono riuscite a individuare e fermare questo tentativo di importazione illegale di una Ferrari di lusso.

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