Il lago di Monate, incantevole e circondato da parchi e boschi, nasconde una leggenda che ha terrorizzato generazioni di abitanti del luogo. Si narra che il lago fosse un tempo un piccolo stagno, sulle rive del quale sorgeva una casa fortificata abitata da un crudele feudatario. Quest’uomo, durante un periodo di siccità, rifiutò di concedere acqua a una povera vecchia malata e alla sua figlia, che aveva rifiutato di cedere alle sue richieste indegne. La vecchia morì di sete e la figlia, maledicendo il nobile, scatenò una violenta pioggia che si trasformò in un’alluvione, sommergendo la casa-torre e annegando gli abitanti.
Da allora, si dice che il nobile signore sia condannato a vivere come spettro sotto le acque del lago, mentre un altro spettro, descritto come una figura orribile ricoperta di alghe, emerge dalle acque per trascinare gli incauti bagnanti sul fondo. Forse la leggenda del castello scomparso di Monate ha origine da questo tragico evento, trasformato nel corso del tempo in una storia paurosa che ha continuato a suscitare timore e fascino tra gli abitanti della zona.
Le testimonianze di avvistamenti di luci azzurre, vibrazioni misteriose e presenze paranormali sul lago confermano il mistero che avvolge questa leggenda. Ancora oggi, il lago di Monate continua a custodire i segreti di un passato oscuro e inquietante, che si mescola con la bellezza e la tranquillità del paesaggio circostante, creando un’atmosfera suggestiva e affascinante per chiunque si avventuri sulle sue acque.
